Frutta secca, non buttare quei gusci! | Usati in questo modo sono straordinari

L’autunno è la stagione della frutta secca. Con i gusci, però, si può dare vita a un riciclo creativo sensazionale: non gettarli nell’umido

Frutta secca
Frutta secca (Pexels)

L’autunno è la stagione della frutta secca: noci, mandorle, arachidi e chi più ne ha più ne metta diventano i re del dopo cena. Tutti abbiamo infatti quel cestino ricco di queste prelibatezze che, alla fine dei pranzi o delle cene in famiglia, riempiono il tavolo: tra una chiacchierata e un bicchiere di vino spariscono in velocità, lasciando cumuli di gusci come segni di un pasto ben concluso.

Proprio i gusci della frutta secca, però, possono vivere un riciclo creativo utile sia al pianeta che a chi ne fa uso. Dare nuova vita a uno scarto consente infatti sia di mettere in gioco la propria creatività che di ridurre sprechi e scarti: ecco cosa puoi farne!

Gusci di frutta secca: tutti i modi per riciclarli

Guscio di noce
Guscio di noce (Pexels)

Una delle prime creazioni artistiche a cui tutti, da piccoli, abbiamo dato vita è sicuramente la barchetta con il guscio di noce. Nella sua semplicità, sa stupire ogni bambino ed è davvero facile da creare. Per farla è sufficiente prendere la metà del guscio di una noce e riempirla di mollica di pane, o di plastilina. Successivamente, con uno stuzzicadenti e un pezzo di scorza d’arancia o di limone si crea una vela: la barca è pronta a salpare!

Allo stesso modo, i gusci di noce si possono usare per creare delle piccole culle. Attaccando con la colla a caldo dei bottoni alla base della metà del guscio e riempiendolo con un pezzettino di lana ad imitare il volto di una bambola e una copertina, aggiungendo poi un pezzettino di cannuccia per spingerla, il guscio di noce diventa una bellissima culla.

I gusci, però, sono ottimi anche per creare saponette esfolianti. Per produrle è sufficiente tritarli in un mixer ed aggiungerli all’ultima fase di preparazione del detergente, prima di versarlo negli stampi. Allo stesso modo, si può usare la metà di una noce o di una mandorla per creare un piccolo puntaspilli da tenere nel cesto delle riparazioni. Per crearlo è sufficiente riempire il guscio con un’imbottitura di lana o di stoffa, da fissare con della colla a caldo.

Per i più creativi, poi, i gusci delle noci possono ospitare anche suggestivi presepi o diventare culle per il Gesù Bambino p mangiatoie per gli animali. Insomma, anche a partire da dei semplici scarti si può lasciare fluire la fantasia!

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