Formaggio spalmabile, è di nuovo pericolo Listeria | Non consumarlo: massima allerta

Nelle ultime ore, il Ministero della Salute è dovuto intervenire a gamba tesa su un formaggio spalmabile per rischio contaminazione. Attenzione!

Formaggio spalmabile ritirato
Formaggio spalmabile ritirato (Pixabay)

Nell’ultimo periodo, il pericolo della Listeria è diventato tangibile e presente nella nostra quotidianità. In Italia, purtroppo, alcune persone con delle situazioni di salute già precedentemente compromesse hanno avuto seri danni dall’ingestione di alimenti contaminati con questo battere e nelle ultime ore il Ministero della Salute è dovuto intervenire per un altro sospetto.

Il tutto è esploso a fine settembre, con il ritiro di alcuni lotti di wurstel e con 67 casi di listeriosi e quattro decessi in Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna. Questo ritiro non è quindi il primo e, probabilmente, non sarà l’ultimo: ecco di cosa si tratta.

Gorgonzola ritirato dal mercato: pericolo Listeria

gorgonzola
gorgonzola (Pexels)

Uno dei primi ritiri di questo autunno a causa del pericolo Listeria è stato quello dei wurstel prodotti dalla ditta agricola Tre Valli: a questo prodotto si associano i 67 casi positivi alla contaminazione e i quattro decessi, l’ultimo dei quali è avvenuto ad Alessandria il 29 settembre 2022. Dopo i wurstel, ad essere finiti nel mirino del Ministero della Salute sono stati i tramezzini al salmone di Allegri Sapori per sospetta presenza di Listeria e lo stesso è accaduto ai pancake al cioccolato della Bernard Jarnoux Crepier.

Oggi, il Ministero ha comunicato con una nota ufficiale sul proprio sito il ritiro del gorgonzola dolce DOP da 300 grammi in vendita all’Eurospin Italia. prodotto da Gelmini Carlo Srl con il marchio Pascoli Italiani, il lotto a cui fare attenzione è il 218246252 e la motivazione è la sospetta presenza del battere. Chi si rendesse conto di aver acquistato questo prodotto deve riportarlo al punto vendita, dove sarà sostituito con uno simile o interamente rimborsato.

La Listeria è un battere che si trova nella carne tritata e cruda, nei formaggi a latte crudo ma anche nell’acqua e nella terra e può quindi contaminare anche le verdure e la frutta. I primi sintomi di un’eventuale contaminazione riguardano l’apparato gastro-intestinale e vanno immediatamente analizzati e riconosciuti, per evitare ulteriori problematiche che oggi si dimostrano purtroppo possibili. Oltre alla classica infezione gastro-intestinale, infatti, la listeriosi può manifestarsi anche in una forma sistemica, capace di causare encefaliti e meningiti. Per rimuovere il rischio di contrarre questo battere, pericoloso per tutti e soprattutto per le donne in gravidanza, si consiglia quindi di cuocere gli alimenti o di pastorizzarli.

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