Allarme Pidocchi | Dalla testa in casa: 3 modi sicuri per evitare la contaminazione

Con l’autunno tornano gli odiati insetti sulle teste dei bambini. Scatta l’allarme pidocchi, ma si può evitare la contaminazione a casa?

Con l’arrivo dell’autunno e la riapertura delle scuole è scattato già l’allarme pidocchi. Ma esiste un modo per evitare che la contaminazione passi dalla testa alla nostra casa? La risposta è sì e ce ne sono tre.

Pidocchi, lendine
Pidocchi, lendine FFwebmagazine 04_11_22 (FB)

Sono passate solo poche settimane dalla riapertura delle scuole, eppure in tanti comuni è già scattato l’allarme pidocchi tra i bambini. I pidocchi sono degli insetti che vivono nel cuoio capelluto e l’infestazione avviene principalmente dai 3 agli 8 anni, il periodo che coincide con la frequentazione delle scuole elementari.

Attenzione però perché anche gli adulti possono essere vittime di questo problema, soprattutto i genitori dei bambini con un’infestazione in corso. Il problema fondamentale nasce per il fatto che non esiste una vera prevenzione efficace per quanto riguarda la pediculosi.

Quando ci si accorge che nostro figlio ha i pidocchi é bene correre immediatamente ai ripari, sia per la sua salute sia per evitare la contaminazione in casa. Scopriamo insieme quali sono le tre regole fondamentali da seguire.

ALLARME PIDOCCHI: 3 segreti per evitare che gli odiati insetti infestino la nostra casa

Pidocchio sul capello
Pidocchio sul capello FFwebmagazine 04_11_22 (FB)

Solitamente la scuola fornisce indicazioni laddove ci siano casi verificati in atto di pediculosi all’interno delle classi. Una volta appurato questo, controlleremo la testa dei nostri bambini soprattutto nella nuca e dietro le orecchie e cercheremo dei puntini bianchi a circa un centimetro dall’attaccatura dei capelli.

Se li troviamo si tratta delle lendine e sapremo distinguerle dalla forfora perché prendendole tra le unghie, non si staccheranno dal capello. La differenza tra le lendini (uova di pidocchi) e la forfora è che la forfora si stacca e si sparge, mentre le lendine rimangono saldamente e incollate al capello.

Per prima cosa dovremmo lavare tutte le lenzuola e le federe del letto di nostro figlio, ed eventualmente anche la tappezzeria dei cuscini del divano ai quali si è appoggiato, in lavatrice ad una temperatura almeno di 60 gradi per eliminare i pidocchi.

In secondo luogo dovremmo sterilizzare tutto ciò che è andato sulla testa di nostro figlio o nostra figlia in acqua calda bollente con Amuchina per qualche ora: pinze per capelli, elastici, pettini e spazzole e tutto ciò che può essere andato a contatto con i capelli.

In ultimo, tutto ciò che non è possibile lavare dovremmo metterlo in quarantena in un sacchetto di plastica per almeno due settimane per fare morire i pidocchi. Questo infatti è il tempo in cui le uova si schiudono e nascono i pidocchi, che però senza poter andare sul cuoio capelluto moriranno da soli.

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