“Ho avuto la depressione, i farmaci sono il veleno”: il dramma del cantante che sarà a Sanremo 2023

Così il popolare cantante è riuscito a risalire dall’abisso in cui era sprofondato. E la sua canzone a Sanremo avrà un significato ulteriore

Nel 2022 appena concluso hanno festeggiato i venti anni di proficua attività. Sono infatti un gruppo musicale italiano formatosi nel 2002 a Milano. Ma, nonostante siano sulla cresta dell’onda del successo da tantissimo tempo, forse c’è qualcosa che riguarda il frontman che non conoscete.

Il palco dell'Ariston
A pochi giorni dall’inizio del Festival, la rivelazione del cantante – ffwebmagazine

Un male che colpisce tantissime persone in tutto il mondo. In pochi, però, hanno davvero il coraggio di parlarne. Lui lo ha fatto. E la sua storia tocca e colpisce tutti, proprio a pochi giorni dalla partecipazione al Festival di Sanremo, che per la nota band segna un ritorno sul palco dell’Ariston.

In una recente intervista, infatti, il cantante del gruppo ha dichiarato di aver sofferto di depressione. Proprio il brano che presenteranno a Sanremo sarà autobiografico e racconterà del dramma della depressione vissuta. “Un male oscuro” l’ha definita il cantante. Tutto accade nell’aprile 2021 quando – racconta il cantante – si sarebbe svegliato senza la possibilità di muovere le gambe. La sua è una escalation: pensa prima all’influenza, poi a una malattia neurodegenerativa. Infine, il responso del neurologo: depressione.

Questo ci testimonia quanto nessuno possa dirsi immune da questi problemi, anche quando si è famosi. E ci dimostra ancor di più che bisogna affidarsi a esperti per risalire dal baratro in cui si è sprofondati. Kekko, cantante dei Modà, ci è riuscito.

La rinascita di Kekko dei Modà

Nato a Milano il 17 febbraio del 1978, il frontman della band è Francesco Silvestre, per tutti Kekko. E’ lui l’anima della band, essendo anche autore dei testi e compositore delle musiche. Proprio per questo, la canzone che presto ascolteremo sul palco dell’Ariston avrà ulteriore significato per l’artista.

Kekko dei Modà
La lotta di Kekko contro la depressione – ffwebmagazine

Dopo aver pubblicato tre album di discreto successo e aver partecipato con il brano “Riesci a innamorarmi” al Festival di Sanremo 2005, nel 2011 la band sale alla ribalta con l’album “Viva i romantici”, che si aggiudica il Premio Lunezia Pop-Rock e vende oltre 450.000 copie in Italia trascinata dai singoli di successo “La notte”, “Sono già solo” e “Come un pittore”, quest’ultimo in duetto con Pau Donés dei Jarabedepalo.

Nello stesso anno i Modà partecipano al Festival di Sanremo 2011 con il brano “Arriverà”, in duetto con Emma, e arrivano al secondo posto nella competizione. Ancora oggi, forse, “Arriverà” è la canzone più nota nei vent’anni di carriera dei Modà.

Partecipano anche al Festival del 2013, arrivando al terzo posto con “Se si potesse non morire”. Il brano anticipa il loro quinto album “Gioia”, pubblicato alcuni giorni dopo l’esibizione. Nel novembre 2015 esce il sesto album di inediti “Passione maledetta”. Nel giugno 2019, dopo 4 anni di assenza, esce il nuovo singolo “Quel sorriso in volto”, che anticipa l’album “Testa o croce”.

Ora il ritorno a Sanremo, dopo anni di assenza. Ma, soprattutto, dopo essere risalito dall’abisso in cui era caduto. Una canzone che parla di veleno, che sono i farmaci che utilizzato per curarsi. “Mi vergognavo, ma lentamente sono tornato a vedere i lati positivi della vita”.

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