Assegno unico 2023, annunciata una nuova maggiorazione: chi riceverà più soldi

L’assegno unico quest’anno affronterà una maggiorazione. Andiamo a vedere qual è la categoria di cittadini interessata: tutti i dettagli. 

Si torna a parlare di assegno unico. Nel corso di quest’anno infatti una categoria riceverà una maggiorazione andando quindi a ricevere una somma maggiore a fine mese.

Assegno Unico maggiorazione
L’assegno riceverà una maggiorazione – ffWebMagazine

Sono diverse le famiglie che ricevono l’assegno unico. Questo è un accredito determinato sulla base della condizione economica del nucleo familiare. A verificare il tutto solitamente ci pensa l’INPS che tiene conto se le famiglie al momento della domanda siano in possesso di ISEE in corso di validità. Sempre l’assegno unico è una misura universale. Sul sito si ricorda che per la presentazione della DSU per ottenere ISEE è possibile recarsi presso uno degli intermediari abilitati a prestare l’assistenza fiscale (CAF).

Sarà possibile presentare domanda anche sul sito dell’INPS grazie alle credenziali SPID, Carta di Identità Elettronica o Carta Nazionale dei Servizi, scegliendo il documento in modalità ordinaria o precompilata. Inoltre l’ISEE viene reso disponibile a pochi giorni dalla richiesta. L’importo è stabilito proprio in base al valore dell’ISEE. In queste ore sta facendo notizia una maggiorazione dell’importo, ma solo per una determinata categoria di cittadini. Andiamo a scoprire chi saranno gli interessati.

Assegno Unico 2023, arriva una maggiorazione: chi la otterrà

Grandi novità in arrivo direttamente dall’Inps. L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale in queste ore ha lanciato il messaggio 17 febbraio 2023, n. 724 in cui informa ai cittadini una novità nell’applicazione dell’Assegno unico e universale per i figli a carico. Arriva una maggiorazione ma solamente per una categoria di cittadini.

Assegno Unico Maggiorazione
Assegno Unico, chi riceverà la maggiorazione – (Foto Ansa) – ffwebmagazine

Nel dettaglio stiamo parlando di nuclei vedovili che percepiscono l’assegno unico. Secondo l’ultimo messaggio alle famiglie con due genitori lavoratori verrà erogata una maggiorazione di 30 euro mensili per ogni figlio, con l’obiettivo di favorire il lavoro femminile. Verrà riconosciuta la maggiorazione per tutti coloro che hanno un ISEE pari o inferiore a 15.000 euro, va a ridursi per gli ISEE superiori a questa cifra ed infine si azzera quando si superano i 40mila euro.

I casi in cui la domanda di maggiorazione non può essere presentata

La domanda di maggiorazione non potrà essere presentata quando si è parte di un nucleo familiare con un solo genitore lavoratore. Allo stesso tempo tenendo conto della fragilità dei nuclei vedovili, agli interessati di questa categoria verrà erogato l’importo automaticamente per i decessi del secondo genitore lavoratore che si sono verificati nell’anno di competenza in cui è riconosciuto l’Assegno senza doverne fare domanda. A questa categoria quindi arriva una maggiorazione dell’Assegno Unico a partire dal prossima mese.

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