Google annuncia il canone da 21 euro: scatterà il 3 aprile

Google annuncia l’arrivo di un canone che dovremmo iniziare a pagare a breve, ma cerchiamo di capire meglio come funziona.

In questi ultimi anni abbiamo visto una crescita esponenziale dei servizi a pagamento. Inoltre come visto per diversi siti streaming sono aumentati i prezzi degli abbonamenti. Si è accodato a questa scelta anche Google. Andiamo quindi a vedere qual è stata l’ultima scelta del colosso di Mountain View.

Google canone
Cosa cambia per gli internauti nelle prossime settimane – ffwebmagazine

Sono diverse le novità lanciate da Google nell’ultimo periodo. Tra le ultime funzioni sviluppate dal colosso tech troviamo anche un quadro migliore sul consumo di memoria RAM da parte di Chrome, come riportato dal portale specializzato Chromium Gerrit. Inoltre sono state introdotte anche nuove opzioni di risparmio, come Memory Saver, che permettono di gestire al meglio il consumo di RAM.

Google cosa sta per accadere

Quest’ultimo tool servirà a prolungare la durata della batteria in un laptop, ma sono in arrivo altre modifiche. A breve Google potrebbe anche mostrare l’utilizzo specifico di memoria per ogni scheda aperta e potrà essere visualizzato non appena verrà passato il cursore sopra. Per il mese di Aprile però Google ha previsto un aumento del Canone, che passa a 21 euro. Scopriamo tutti i dettagli dell’ultima novità in arrivo.

Il colosso di Sundar Pinchai ha infatti annunciato l’aumento del canone mensile per tutti gli abbonati al piano famiglia di YouTube Premium. Sono stati gli Usa il primo paese che è andato incontro all’aumento. Nel paese statunitense infatti l’abbonamento in questione è passato da 17,99 dollari al mese a 22,99 dollari al mese.

Google canone aumento
Cosa cambia a breve per tutti gli utenti in Italia? – ffwebmagazine

Ad un mese dall’entrata in vigore dei rincari, Google ha scelto di inviare a tutti gli utenti un promemoria per il cambio di tariffa. L’e-mail confermerebbe quanto trapelato nelle ultime ore, con l’aumento di prezzo che diventerebbe ufficiale.

In Italia cosa cambia?

Teniamo a mente che YouTube Premium comprende anche YouTube Music Premium e il piano famiglia adesso può godere di un massimo ci cinque membri, che potranno dividersi il costo dell’abbonamento. Il prezzo di questo pacchetto non cambia dal 2018. Nonostante siano passati cinque anni dal lancio della tariffa, questi rincari creano sempre un certo malumore nei confronti degli utenti. Sui social parte dell’utenza si è detta anche pronta a sospendere il piano tariffario. Bisognerà vedere quando questo rincaro raggiungerà anche gli utenti della penisola. Quel che è certo è che solitamente le novità lanciate negli Stati Uniti alla fine raggiungono l’Italia con qualche mese di ritardo. Vedremo quindi se i rincari riguarderanno anche gli abbonamenti italiani.

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