La Pasqua 2023 a Villa Crespi è a 5 stelle: ecco quanto costa mangiare da Antonino Cannavacciuolo e cosa prevede il menù, resterete a bocca aperta!
Se non avete ancora deciso cosa farete a Pasqua e dove mangerete nei giorni di festa, sappiate che a Villa Crespi c’è la possibilità di assaggiare un menù speciale preparato direttamente da Antonino Cannavacciuolo e la sua brigata, che vi permetterà di gustare un mix di tradizione e innovazione, cosa a cui lo chef ci ha abituati da sempre.
![Antonino Cannavacciuolo menù Pasqua](https://www.ffwebmagazine.it/wp-content/uploads/2023/03/Cannavacciuolo-24032023-FfwebMagazine-Instagram.jpg)
Del resto, tutti i grandi chef preparano menù dedicati nei giorni speciali come Natale, Pasqua o Capodanno nei loro ristoranti stellati, e anche stavolta Cannavacciuolo non ha tradito le aspettative e ha pubblicato sul sito ufficiale di Villa Crespi il menù di Pasqua, con tanto di prezzo che lascia tutti a bocca aperta. Se volete, dunque, una Pasqua a 5 stelle, il menù di Cannavacciuolo potrebbe stuzzicarvi: scopriamo insieme cosa preparerà e quanto costa il pranzo completo!
Pasqua 2023 a Villa Crespi: il menù e quanto costa il pranzo da Antonino Cannavacciuolo
Ora che mancano solo due settimane alla Pasqua, ci si comincia già ad organizzare per il pranzo della domenica. Alcuni trascorreranno la giornata a casa in famiglia, mentre altri opteranno per un pranzo al ristorante con gli amici o i familiari. Come tutti gli anni, anche i ristoranti stellati propongono un menù speciale per la Pasqua. Lo chef Antonino Cannavacciuolo ha reso noto il menù con tanto di prezzo in allegato.
![Cannavacciuolo Pasqua Villa Crespi](https://www.ffwebmagazine.it/wp-content/uploads/2023/03/Cannavacciuolo-Villa-Crespi-24032023-FfWebagazine-Instagram.jpg)
Si comincia con un piatto chiamato Il Buon Viaggio di Antonino Cannavacciuolo, un benvenuto per i suoi ospiti, seguito poi da scampi crudi alla pizzaiola e acqua di polpo. Sempre tra gli antipasti, figura poi la ricciola in crosta di pane con cime di rapa e salsa all’aglio. Subito dopo arrivano i due primi, ovvero plin di anatra, zuppetta di fegato grasso e latte di bufala, seguito da spaghetto grigliato, scarola liquida e lumaca. Il secondo è un grande classico, ovviamente rivisitato in chiave moderna dallo chef: stiamo parlando di capretto in crepinette, carciofi e animelle.
A queste portate seguono, poi, il pre-dessert e il dessert di Villa Crespi, mentre in chiusura ci sarà un assaggio di colomba pasquale, code d’aragosta e babà, con un tocco di tradizione campana che non manca mai nei piatti di Antonino. Ma qual è il costo di tanta bontà? 300 euro a persona, bevande escluse, si legge sul sito di Villa Crespi. Del resto, la qualità si paga, e non è certo una novità. Voi cosa ne pensate?