Se digerisci continuamente è tempo di scoprire perché: potrebbe nascondere qualcosa di preoccupante

Se ti capita di emettere dei rutti, questa reazione del corpo che è assolutamente normale, potrebbe occultare qualcosa di più serio. 

Quando si hanno dei problemi di digestione, può succedere, per varie ragioni, che si emettano dei rutti.

Se digerisci di continuo, ecco cosa potresti avere
Se digerisci di continuo, ecco cosa potrebbe essere-FFwebmagazine.it

Si tratta di una condizioni normale, che nella maggior parte dei contesti non è legata a niente di grave, ma che comunque può indicare disturbi che col tempo possono peggiorare, se trascurati.

Nello specifico, il corpo espelle aria in eccesso dal sistema dirigente superiore, che comprende esofago, stomaco e la prima porzione di intestino tenue. Secondo gli esperti, ci sono alcune ragioni per cui si ha questa reazione, non tutte gravi come si potrebbe immaginare.

Tuttavia, va sempre consultato un medico per approfondire un caso specifico ed essere sicuri che non vi sia nulla di grave.

Digerisci continuamente: ecco i motivi più comuni

Una delle ragioni per cui potresti digerire di continuo, è l’aerofagia. Può accadere che stai parlando in modo molto rapido, oppure mangiando o bevendo velocemente, ecc.

Digerire continuamente: ecco perché ti succede
Digerisci continuamente: le ragioni più comuni-FFwebmagazine.it

Potresti essere in uno stato ansioso e quindi potresti inghiottire una maggiore quantità di aria, il che provocherebbe un’emissione più frequente di rutti. Potresti, inoltre, aver ingerito alimenti come fagioli, piselli, lenticchie, ecc., ricchi di fibre e amidi, e per questo non esattamente semplici da digerire.

Quando si bevono bevande gassate, si emettono più rutti. Il punto è che si forma gas all’interno dello stomaco e con il rutto si libera aria. Si potrebbe soffrire, inoltre, di reflusso gastroesofageo, e questo potrebbe manifestarsi con bruciore di stomaco, difficoltà a deglutire e anche dolore al petto. Quando si ingoia in modo eccessivo, l’aria che si accumula potrebbe restare incastrata e si potrebbe avere lo stimolo di eruttare.

In altri contesti, invece, si potrebbe avere una malattia nota come gastroparesi, che rallenta il processo digestivo. Gli alimenti restano per diverso tempo nello stomaco, si parla proprio di periodi lunghi, e la persona potrebbe sentirsi sazia anche se in realtà ha mangiato poco, e comincia ad avvertire il bisogno di emettere rutti.

Infine, se una persona ha delle intolleranze alimentari, l’intestino non riesce a digerire determinati cibi che restano, anche in questo caso, nello stomaco. A quel punto, si potrebbero manifestare dolori addominali, nausea, gas, gonfiore. Ad ogni modo, per avere delle diagnosi approfondite, come detto, è sempre bene rivolgersi a un medico o uno specialista.

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