L’abbronzatura dorata e omogenea non è una chimera. Ecco alcuni consigli utili e super efficaci per ottenere una tintarella perfetta e naturale.
Abbronzarsi uniformemente dona piacevolezza estetica e un’apparenza più salutare. Chi si abbronza nel modo giusto, senza artifici e forzature, si sente spesso più in forma e attraente. Ma il punto è ottenere una tintarella ben distribuita e uniforme, in modo naturale.
![tintarella perfetta macchie naturale](https://www.ffwebmagazine.it/wp-content/uploads/2023/06/donna-sorridente-spiaggia-29062023-ffwebmagazine.it_.jpg)
Il primo segreto riguarda la preparazione. Per permettere al corpo di abbronzarsi, bisogna pensare all’idratazione, alla corretta nutrizione e alla giusta protezione. Solo preparando la pelle prima di esporsi al sole si possono evitare fastidiose macchie e pelle rovinata. Idratarsi è importantissimo. Bisogna bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno.
Conta anche l’alimentazione. Aiuta tantissimo mangiare cibi ricchi di betacarotene. Come carote, angurie, albicocche, meloni, zucche peperoni rossi, lattuga e spinaci. E poi è doveroso proteggere la pelle prima dell’esposizione alla tintarella. Secondo i dermatologi sarebbe giusto cominciare almeno due mesi prima di arrivare sulla spiaggia.
Bisogna scegliere una crema con fattore di protezione adatto al proprio fototipo. E così si possono evitare scottature e antiestetiche macchie. Crema a parte, è consigliabile esporsi in modo graduale anche durante l’anno: ciò favorisce la produzione di melanina.
Consigli per ottenere una tintarella perfetta e naturale: le strategie veramente utili
Un altro consiglio utile è quello di sottoporsi a una sessione esfoliante, viso e corpo. Lo si può fare attraverso il prodotto più indicato alla propria pelle, una settimana prima di esporsi al sole. Non bisogna mai esagerare, per non stressare troppo la cute.
![Segreti per tintarella perfetta](https://www.ffwebmagazine.it/wp-content/uploads/2023/06/ragazza-abbronzata-20230629-www.ffwebmagazine.it-.jpg)
Il modo migliore per abbronzandosi è stendersi su un telo, ma è utile anche muoversi per far sì che il sole batta in quei punti in cui non può arrivare quando il corpo è steso e rilassato. Bisogna poi evitare i lunghi bagni, che espongono soprattutto la schiena ai raggi UV.
È importante evitare di esporsi nella fascia oraria che va dalle 12:00 alle 16:00. Prendere tanto sole non vuol dire abbronzarsi: il corpo non deve stressarsi, altrimenti il processo di imbrunimento sarà incidentato e poco naturale, con evidenti effetti negati sulla pelle. In questo senso c’è bisogno di applicare il solare almeno mezz’ora prima dell’esposizione, e poi bisogna sempre riapplicare la crema solare ogni due ore, e dopo aver fatto il bagno o la doccia.
Un dopo-sole idratante è importante per dare requie alla pelle e fissare l’abbronzatura. Ogni sera, dopo l’esposizione, bisogna dunque preoccuparsi di spalmare bene tutto il corpo, in modo che ogni zona della pelle sia correttamente idratata.