Malati d’amore, se non riesci a farne a meno diventa una patologia: cosa può causarti

Cosa sono i malati d’amore e perché è una patologia seria. Ecco cosa può causare la dipendenza affettiva e come si può affrontare.

L’amore è un sentimento essenziale per molti esseri umani. Sono tanti i tipi di relazioni affettive che intrecciamo nel corso della nostra vita, già dalla primissima infanzia. Da queste relazioni spesso basiamo non solo la nostra felicità, ma anche la nostra autostima. Questo perché spesso misuriamo il nostro valore dal concetto che gli altri hanno di noi e dal piacere che questi hanno di condividere con noi i momenti speciali della nostra vita e le nostre gioie.

malattia d'amore: cos'è e come affrontarla
Malati d’amore, cosa sono e perché soffrono di questa patologia (ffwebmagazine.it)

Ci sono persone, tuttavia, che amano stare da sole e non sentono la necessità di avere qualcuno accanto, o che non soffrono particolarmente la loro solitudine quando una relazione finisce, come normalmente può accadere. Una separazione, un divorzio, un lutto e altri eventi di “abbandono” vengono elaborati in modo diverso da altre persone e questo può diventare molto traumatico per loro. Poi ci sono quelli che non riescono a immaginarsi senza un partner, e vivono male nel pensiero di non avere qualcuno accanto che li ami, fino a portare a conseguenze molto serie. Perché accade? e cosa fare? La risposta l’hanno data gli esperti di Psicoadvisor.

Malattia dell’amore, cosa è e perché è pericolosa

Ci sono persone che non riescono a stare da sole e a tutti i costi cercano una relazione, anche se non è appagante. Queste persone quando sono sole soffrono più di altri e tendono a cadere in depressione. Negli ultimi anni gli esperti hanno parlato di dipendenza affettiva, una patologia psichiatrica che porta le persone a non riuscire a vivere se non stanno accanto a qualcuno. Sentimento che può portare anche a gravi conseguenze per sé stessi e per gli altri.

segnali della dipendenza affettiva
I segnali della dipendenza affettiva (ffwebmagazine.it)

Le cause di questi disturbi del comportamento da dipendenza affettiva derivano spesso da traumi del passato. Le persone che manifestano “fame d’amore” hanno sperimentato esperienze di abbandono, abusi, incuria e rifiuto durante la prima fase della loro vita, l’età infantile. Questi episodi sono molto traumatici e spesso è difficile rielaborarli, portando il paziente a pensare di meritare l’amore che non ha ricevuto e nel momento in cui viene meno arrivano a sperimentare comportamenti distruttivi o autodistruttivi.

Questo disturbo si trova in molti stalker, che pensando di dover meritare di essere amati arrivando a compiere anche atti di violenza dinanzi a un “rifiuto”. Manie di controllo, gelosia ossessiva e incapacità di mostrarsi indipendente dall’altro, sono altre caratteristiche comuni di chi ha una dipendenza affettiva. Il malato non sempre è carnefice, ma spesso diventa anche vittima poiché tende a intrecciare relazioni con persone più affini al modello delle figure genitoriali che lo hanno trascurato, abbandonato o maltrattato.

E’ uno schema che si ripete in modo involontario. Così il dipendente affettivo finisce di diventare vittima di persone che, accorgendosi della loro incapacità di stare soli, attuano comportamenti di violenza per renderlo succube. Ecco perché questa malattia, ancora troppo sottovalutata, andrebbe affrontata con la psicoterapia.

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