La vacanza smart working per godersi il relax in tempo di crisi: ma di cosa si tratta?

E’ una vera e propria diffusione a tutto tondo quella che sta avendo la vacanza smart working in Italia: ma di cosa si tratta? Scopriamolo 

Ebbene sì, in tempi di crisi riuscire a permettersi gli stessi viaggi spesso fatiscenti di prima appare difficile, se non addirittura impossibile: rinunciare però al tanto agognato relax è, per moltissimi, un vero e proprio affronto e quindi scendono in campo tutta una serie di trucchetti per poter risparmiare senza però rinunciare al proprio piacere.

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La vacanza smart working – ffwebmagazine

La strategia che, infatti, si sta diffondendo nel corso di questa stagione è infatti quella della cosiddetta vacanza smart working, o per meglio dire di viaggi low cost in quelle che sono le mete un po’ più abbordabili e magari meno gettonate d’Italia.

D’altronde, come noi sappiamo molto bene, il nostro è un territorio che ha tantissimo da offrire e che per tanto ci da la possibilità di goderci una bella vacanza e un piacevole relax anche se ci rivolgiamo verso destinazioni poco gettonate. In particolare, scopriamo quali sono le meno modaiole ma allo stesso tempo anche le più economiche.

Smart working vacanza, ecco di cosa si tratta

Quest’anno, così come rivelato da numerose indagini a campione che tutti noi abbiamo avuto modo di svolgere, si stanno fronteggiando ben due spinte molto forti e senz’altro decisive: da un lato, infatti, il desiderio e il bisogno di ricercare relax e soprattutto una pausa dalla quotidianità che ogni giorno ci circonda. Dall’altro, invece, le disponibilità economiche ridotte all’osso da una difficile e precaria crisi in cui tutti noi ci troviamo inevitabilmente immersi a causa dell’inflazione: ma come poter fare, dunque, per trovare un punto di incontro tra queste due forza implacabili?

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La vacanza smart working – ffwebmagazine

Ebbene, la soluzione l’hanno trovata tantissimi italiani che nonostante tutto non sono disposti a dire addio alla loro piccola oasi di pace: si tratta di una strategia che è stata descritta come vacanza low cost o ancora smart working, e che vede una preferenza per quelle che sono le mete forse meno gettonate del nostro territorio e per questo meno economiche ma ugualmente piacevoli e rilassanti.

Tra i territori più in voga, in particolare, citiamo proprio Ugento, Tertenia, Brindisi, Salerno, Pompei e molti altri. E a dare un assist non indifferente a tantissimi italiani, che grazie a queste località hanno la possibilità di risparmiare e non poco sulle proprie vacanze, c’è lo smart working che da la possibilità di allungare i propri soggiorni. In questo modo, dunque, si avrà la possibilità di continuare a lavorare da remoto e godersi ancora un po’ di relax.

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