Grande sospiro di sollievo per chi ha debiti con il Fisco: ecco come salvarsi dalle cartelle esattoriali e non correre più rischi.
Il periodo economico è già di per sé molto complesso per tantissime famiglie italiane. Gli stipendi sembrano non essere sufficienti a fronte del costo della vita che è sempre più alto, e quindi il potere di acquisto sembra diminuire. Diventa sempre più difficile far quadrare i conti, soprattutto se si presentano quelle spese non previste che cadono come una mannaia, puntualmente, quando meno ce lo si aspetta.
E tra questi debiti, se ci sono quelli con il Fisco, la situazione può peggiorare a vista d’occhio. Infatti, quando si presentano le famose cartelle esattoriali, ci sono pochi spazi di manovra per poter agire, e se non si paga, il rischio di misure ancora più stringenti o pignoramenti o pagamento coatto da parte degli enti, è molto alto. Ma ecco che in questo modo, è possibile tirare un sospiro di sollievo.
Cartelle esattoriale: come conviene comportarsi?
Quando ci arriva la classica cartella esattoriale a casa, c’è poco scampo: bisogna pagarla. A meno che non si abbiano elementi provanti l’illegittimità del pagamento. Come, ad esempio, vizi di forma, pagamenti già effettuati e mai registrati, errori nella trasmissione, o tutto quanto possa mettere in discussione il pagamento stesso.
Ma quando tutto torna, c’è davvero poca speranza, e pagare è l’unica soluzione possibile. Se non si è riusciti ad approfittare della definizione agevolata, chiamata rottamazione quater che permette la dilazione dei pagamenti, senza more ed interessi, c’è un’altra soluzione che può farci avere un sospiro di sollievo. Si tratta del pagamento in 120 rate, spalmato in 10 anni. Ma come bisogna procedere?
Innanzitutto, bisogna certificare l’impossibilità a pagare in quel momento, e a patto che le rate siano almeno di 50 euro, è possibile richiedere la dilazione. Tempi lunghi che permettono di spalmare i debiti e soprattutto mettersi in pari con il Fisco. Questo è quanto farà parte della nuova riforma fiscale. Questa casistica sarà affidata a coloro i quali avranno concrete e profonde difficoltà di pagamento.
Diversamente, in relazione alla propria situazione reddituale, è possibile pagare in 72 rate. Molto importante, inoltre, non perdersi le scadenze delle rate. Infatti, laddove si dovesse mancare il pagamento anche soltanto di una rata, il rischio di dover ricominciare l’iter da capo è estremamente concreto, perdendo i progressi fatti fino ad allora. Questi tipi di rateizzazione possono essere una vera salvezza, per chi ha contratto debiti molto alti e non solo.
