Elemento fondamentale della routine di igiene orale di chiunque, il collutorio va scelto con molta cura. Fai attenzione a questo piccolo dettaglio: è fondamentale
Per un’ottima igiene orale non è sufficiente lo spazzolino e il dentifricio. Tutti gli igienisti e i dentisti, infatti, consigliano quotidianamente un passaggio con il filo interdentale, anche più volte al giorno, e una sciacquata con il collutorio: l’insieme delle tre attività tiene lontana la placca, le carie e soprattutto le ingenti spese del dentista.
Non tutti i collutori, però, sono uguali. In particolar modo, si deve porre attenzione a questo specifico ingrediente: non fa bene e, in alcune specifiche condizioni, può addirittura peggiorarne i sintomi.
Attento al collutorio: non sottovalutarlo
Sebbene sullo scaffale tutti appaiano uguali, in realtà i collutori hanno caratteristiche diverse a seconda degli ingredienti che hanno e soprattutto della finalità. Per questo acquisto, quindi, è sempre bene chiedere il consiglio del proprio dentista di fiducia, che saprà consigliare la tipologia specifica per le proprie esigenze. I collutori medicati, che si trovano in farmacia, vengono prescritti dal dentista per specifiche condizioni problematiche dei denti o delle gengive, per esempio. Quelli generici, invece, si trovano anche nei supermercati e si acquistano anche senza indicazioni specifiche.
Anche in questo caso, però, va posta massima attenzione agli ingredienti del collutorio che si acquista. Innanzitutto, un buon prodotto deve contenere sostanze a effetto antisettico, che contrastino la placca sui denti e sulle gengive. Al tempo stesso, però, il collutorio deve avere anche degli ingredienti che mantengano l’alito fresco. Il problema, però, è proprio qui: molti al loro interno presentano un ingrediente che sì mantiene l’alito profumato ma che, al tempo stesso, secca la bocca in modo eccessivo.
Si tratta dell’alcol, spesso aggiunto al collutorio poiché efficace nel combattere i batteri che popolano la bocca e i denti di ciascuno, nonché la lingua. Questo, però, se usato con frequenza può causare un’eccessiva secchezza delle fauci e delle mucose. La secchezza può quindi diventare a sua volta un problema, poiché può andare a peggiorare l’alitosi. Secondo alcuni studi, inoltre, l’alcol potrebbe avere anche effetti indesiderati nei confronti delle otturazioni dentali, rendendole più morbide e quindi più permeabili all’azione dei batteri e della placca.
Prima di acquistare qualsiasi prodotto, in particolar modo se destinato alla propria igiene, è sempre consigliato rivolgersi a un medico specializzato, o a un dentista. In questo modo si eviterà di incorrere in problemi ed effetti spiacevoli.
