Gallette di riso ritirate d’urgenza dal mercato: “Presenza di microtossine” | Massima allerta: controlla la dispensa

Nelle ultime ore, una tipologia di gallette di riso molto diffuse sono state ritirate dal mercato a causa di un rischio chimico. È allerta

snack
snack (Pexels)

Se fino a qualche anno fa il pane non aveva molti sostituti, oggi fortunatamente il mercato è molto ampio e si apre a chi ha specifiche esigenze alimentari. Che si tratti di un’allergia o di una dieta specifica, oggi sono in commercio molti snack che si possono considerare sostituti del pane come i crakers, le gallette di riso o di mais o i grissini.

Nelle ultime ore, però, il Ministero della Salute è intervenuto a gamba tesa nella commercializzazione di uno snack molto diffuso sulle tavole degli italiani. Il rischio chimico c’è e non va sottovalutato: controllate immediatamente la dispensa.

Gallette di riso ritirate: la motivazione

crackers
crackers (Pexels)

In data 20 ottobre 2022 il Ministero della Salute ha pubblicato sul proprio sito una nota di ritiro. Si tratta delle Gallette di riso giganti di marchio Carrefour Bio, molto amate da chi non può mangiare il pane. Le gallette di riso sono infatti ideali sia per i pasti principali che per uno spuntino veloce, con un filo di marmellata o di crema di frutta secca. Il produttore dei lotti in questione, il R22159A e il R22160A è Continental Bakeries – Granco Sa e ha sede ad Enghien in Belgio. I prodotti hanno una scadenza prevista per il 9-10/6/2023.

La motivazione del ritiro è la “possibile presenza di micotossine“, anche se come avverte il Ministero della Salute solo un consumo di grande quantità di alimenti contenenti micotossine può causare problemi di salute. In ogni caso, chi si accorgesse di aver acquistato questo prodotto lo può riportare presso il punto vendita, che provvederà alla sostituzione o al rimborso totale. Chi invece l’avesse consumato e avesse dubbi, può contattare il proprio medico e spiegare la situazione, per chiarire il da farsi.

Il periodo che stiamo vivendo è denso di ritiri alimentari a causa soprattutto della minaccia della Listeria, che in Italia ha già fatto qualche vittima. In questo caso non si tratta di quel battere, anche se bisogna sempre stare molto attenti e controllare periodicamente il sito del Ministero della Salute, che in questo ambito ha un ruolo fondamentale e prezioso. Agire in tempo, rimuovendo dalla dispensa eventuali prodotti pericolosi o accorgendosi di averli consumati, può infatti essere salvifico per alcune persone, magari già fragili.

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