Mutui a tasso fisso e variabile, come finirà realmente

I mutui a tasso variabile e fisso sono uno degli argomenti più discussi di questo inizio di anno. Andiamo a vedere come finirà realmente.

Continuano a far discutere i mutui a tasso variabile e fisso in questo inizio di 2023. Dal settembre 2021 sono cambiate tantissime cose, in quel mese infatti la BCE decise di alzare i tassi. Scopriamo quindi cosa sta succedendo in questi mesi.

Mutui tasso fisso e variabile
Cosa cambia per quanto riguarda i mutui da settembre 2021 – ffwebmagazine

Il problema dei mutui si fa sempre più pressante e ad oggi coinvolge ben 3,3 milioni di famiglie (il 12,8% del totale). Ci pensò la BCE a causare questo repentino aumento dei tassi d’interesse. La decisione venne presa per fermare l’inflazione per questo motivo il il finanziamento per l’acquisto della casa è diventato più salato, sia per chi ha scelto il tasso variabile sia per chi sceglierà il tasso fisso. In questo caso l’esborso potrebbe arrivare anche ad oltre 3mila euro l’anno.

Ad oggi le offerte presenti sul mercato, da settembre 2021, hanno rivelato aumenti davvero impressionanti per i mutui. Si parla quindi di +3.624 euro l’anno per quelli a tasso variabile e fino a +3.144 euro l’anno per chi sceglie un tasso fisso. Tutti questi dati vengono fuori dopo un calcolo fatto da parte del Codacons. Andiamo quindi a scoprire cosa potrebbe succedere nel corso dell’anno.

Mutui a tasso fisso ed a tasso variabile, aumentano le rate: cosa sta succedendo

Nel 2021 per quanto riguarda il tasso variabile da 150mila euro della durata di 30 anni, il migliore Taeg sul mercato era pari allo 0,48%, con una rata mensile pari a 442 euro. Oggi invece per la stessa tipologia di finanziamento il Taeg migliore è del 3,16%, con una rata mensile da 627 euro. Mentre invece per coloro che sceglievano il tasso fisso trovava un Taeg dell’1,04%, con una rata mensile da 481 euro. Ad oggi invece si trova un Taeg al 3,15%, con una rata mensile da 631 euro. Stiamo quindi parlando di un aumento rispettivamente del +185 euro e +150 euro al mese rispetto al 2021.

Mutui tasso fisso e variabile
Tutte le differenze da settembre 2021 – ffwebmagazine

Una situazione pesante anche se si fa riferimento ad un mutuo da 100mila euro della durata di 25 anni.  Infatti a settembre il Taeg sul tasso variabile era dello 0,42%, con una rata al mese che era pari ad 346 euro, Ad oggi il Taeg è al 3,10% con +122 euro sulla rata mensile. Mentre per quanto riguardava il tasso fisso si registrava un Taeg dello 0,98% e una rata da 370 euro a fronte del 3,49% di oggi. Stiamo quindi parlando di un aumento di 116 euro rispetto a due anni fa.

Mentre la situazione è addirittura peggiore per chi richiede un mutuo da 200mila euro della durata di 20 anni. Infatti in questo caso il tasso variabile Taeg passa dallo 0,39% al 3,62% di oggi, con un incremento di spesa da +302 euro a rata visto che passa da 858 a 1.160 euro. Infine per quanto riguarda il tasso fisso l’incremento di spesa è di +262 euro a rata. Questo perché il Taeg dello 0,86% è salito al 3,80%, mentre la rata mensile è passata da 903 euro a 1.165 euro.

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