Vecchi libri, cosa causa quell’inconfondibile odore e perché ci piace tanto

Perché i vecchi libri hanno quell’odore caratteristico che conosciamo e che ci piace così tanto? Andiamo a fondo a questo “fenomeno” delle librerie 

Ogni volta che entriamo in una libreria, veniamo immediatamente travolti da un odore inconfondibile che non avvertiamo mai da nessun’altra parte. In modo particolare, quando entriamo in negozi di vecchi libri usati. Ma da cosa deriva questo odore?I libri per molti non sono solo libri, ma dei veri e propri vecchi amici.

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Vecchi libri, cosa causa quell’inconfondibile odore – ffwebmagazine.it

Tra le pagine possiamo trovare una storia che sentiamo vicino alla nostra, o qualcosa di completamente lontano ma che ci permette di alzare i piedi da terra e di sentirci su una nuvola. Ognuno tratta i libri a modo suo: c’è chi li tiene chiusi in casa, protetti quasi in una teca di vetro, pur di non far rovinare neanche una pagina. C’è chi invece preferisce farli uscire e portarli a “vivere”. Infilarli nello zaino, leggerli in spiaggia, stropicciare le pagine, renderlo praticamente vintage. Che vengano trattati nel primo o nel secondo modo, comunque sia il tempo passa e, come tutto, anche i libri invecchiano.

Cosa causa l’odore dei libri vecchi? Scopriamolo insieme

Man mano che questo fenomeno si verifica, centinaia di composti diversi organici nelle pagine cominciano a rompersi. Di cosa stiamo parlando? Ovviamente della carta, ma pure dell’inchiostro e nella colla che viene utilizzata per tenere insieme le pagine. Insomma, ci sono un insieme di cose che, purtroppo, sono possibili da prevedere ma impossibili da “curare”, perché il tempo passa per tutto e passa anche per i nostri cari e amati libri.

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Svelato perché si piace l’odore dei libri – ffwebmagazine.it

Comunque sia, mentre questi composti cominciano a rompersi, rilasciano delle particelle volatili che sono la vera e propria fonte del famoso odore che avvertiamo ogni volta. Si tratta infatti di un profumo comune che, più o meno, potremmo paragonare alla vaniglia. Questo è dovuto alla lignina, si tratta di un composto presente nella cellulosa che infatti è praticamente “imparentato” da vicino alla vanillina. Ora che ci pensate, vi rendete conto anche voi che l’odore dei vecchi libri usati è tanto simile a questo profumo?

Matija Strlic, un noto scienziato che nel 2009 ha deciso di indagare meglio su questo fenomeno, ha descritto l’odore di un vecchio libro in un modo particolare, ovvero come una combinazione di note erbose con una nota di vaniglia e con un po’ di acidità, su un sottostato muffoso. E voi avete mai fatto caso a questo dettaglio nei vecchi libri?

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