Singhiozzo, ecco i trucchi per farlo passare subito: pochi li conoscono

Di solito il singhiozzo è un disturbo transitorio, che può essere gestito senza problemi. Ma ci sono anche casi in cui non vuol passare. Quali sono i trucchi più veloci per sbarazzarsene?

Ma che cos’è il singhiozzo? Dal punto di vista fisico non è altro che una reazione involontaria causata da ripetute contrazioni del diaframma, che è il muscolo della respirazione. Le contrazioni dipendono dall’irritazione del nervo frenico che controlla proprio il movimento del diaframma.

Singhiozzo: come fermarlo subito
Tutti i rimedi naturali per arrestare subito il singhiozzo – ffwebmagazine.it

Il caratteristico suono che si lega al fenomeno dipende dalla veloce chiusura dell’epiglottide a ogni contrazione diaframmatica. L’epiglottide è una valvola che separa l’apparato digerente da quello respiratorio, aprendosi e chiudendosi per fa sì che il cibo non arrivi alla trachea e ai bronchi.

Esistono centinaia di rimedi contro il singhiozzo, alcuni dei quali davvero fantasiosi. Il più funzionale è anche il più antico. Si tratta di uno stratagemma consigliato da Ippocrate, il padre della medicina, più di duemila anni fa. Di meglio, non c’è.

Far passare il singhiozzo in pochi secondi: il trucco più antico e funzionale

Questo metodo, che oggi è ancora il più usato, consiste nell’inspirare profondamente e trattenere il fiato in apnea per una decina di secondi. Una variante è quella dei sette sorsi d’acqua senza respirare. Che in pratica determina un’apnea di più di dieci secondi. Tale tecnica permette di far rilassare il diaframma e far smettere le contrazioni.

Ci sono anche altri rimedi utili. Per esempio il fare uno starnuto. Oppure l’inghiottire rapidamente un cucchiaio di zucchero. Tutti gli altri metodi hanno un’efficacia relativa, legata cioè a casi particolari o a comportamenti che comunque implicano un’apnea.

rimedi per fermare il singhiozzo
Ecco i rimedi che in pochi conoscono per fermare il singhiozzo – ffwebmagazine.it

Nel caso in cui questi metodi casalinghi non dovessero funzionare è sempre consigliato rivolgersi al medico, che può indagare per risolvere meglio il disturbo e fornire cure farmaceutiche.

Utile è anche cercare di evitare quelle situazioni che favoriscono la comparsa del singhiozzo. Mangiare troppo velocemente. Riempirsi lo stomaco di liquidi. Sottoporsi a sbalzi di temperatura… Ecco le situazioni che in genere danno origine al singhiozzo.

Nella maggior parte dei casi, il singhiozzo non rappresenta motivo di preoccupazione medica. Ci sono però dei casi in cui il disturbo perdura per diverse ore o giorni. E questo potrebbe essere la spia di qualcosa di grave, che andrebbero subito approfondito.

Il singhiozzo può infatti anche essere una manifestazione associata alla pericardite, che è uno stato infiammatorio che coinvolge la membrana esterna del cuore. In altri casi è la conseguenza di un reflusso gastro-esofageo, cioè della risalita di ciò che è presente nello stomaco lungo l’esofago.

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