WhatsApp si evolve ancora e introduce una novità. Dopo 14 anni dalla sua genesi, ecco l’aggiornamento che attendevamo da tempo
Whatsapp è stato il sistema di messaggistica istantanea più innovativo e oggi quello più utilizzato nel mondo. Grazie alle sue numerose funzioni è uno dei preferiti, ma anche perché è capace di stare al passo con i tempi per i numerosi aggiornamenti che offre l’applicazione. Oggi lo strumento è cambiato tantissimo dal suo lancio iniziale, avvenuto nel lontano 2009, prima nato solo per sistemi operativi iOs, ora da tanti anni presente anche per Android, grazie alla diffusione maggiore di questi smartphone.
Dalle chat di gruppo, alle odiate spunte blu, fino ai messaggi vocali. Negli anni Whatsapp si è evoluto tantissimo, consentendo di avere a disposizione sempre più funzioni. Oggi nessuno può fare a meno di questa applicazione, anche se sono nati negli anni numerosi competitors, tra cui Telegram. Tuttavia, il successo di Whatsapp non è stato scalfito dai concorrenti e oggi, con miliardi di utenti connessi è ancora il primo programma di messaggistica. Quest’anno arrivano tantissime novità: oltre alle Channels, ci sarà la possibilità di abbattere il limite che impone di avere l’app soltanto in un telefonino.
WhatsApp su diversi telefonini? Ecco l’aggiornamento che tutti aspettavano
Ebbene sì, ora è possibile collegare WhatsApp su diversi smartphone, anche fino a quattro! Una novità annunciata dallo stesso Zuckerberg su Facebook. Il nuovo aggiornamento è disponibile da alcune ore, sia per Android che per iOS. La funzionalità multi-dispositivo era già disponibile per l’utilizzo su computer e tablet, ma il supporto per gli smartphone era atteso. In questo modo, WhatsApp permette agli utenti di avere accesso alle stesse conversazioni e ai contenuti multimediali su più dispositivi, con la garanzia della crittografia end-to-end su ciascuno di essi. Per aggiungere un nuovo smartphone, è sufficiente andare sulle impostazioni dell’app, selezionare la voce dispositivi collegati e procedere con la scansione del codice visualizzato sul primo telefono.
Si può anche richiedere un codice di autenticazione per l’inserimento del proprio numero di telefono su WhatsApp Web, in modo da garantire maggiore sicurezza e protezione dei dati. In ogni caso, Meta assicura che anche associando diversi dispositivi al proprio numero di telefono su WhatsApp, tutti verranno considerati come dispositivi secondari. Per mantenere operativi i dispositivi collegati, lo smartphone principale dovrà restare online per almeno una volta ogni mezz’ora, altrimenti l’account verrà temporaneamente bloccato per inattività.
