Il digiuno intermittente è la moda del momento. Tutti vogliono provarlo per dimagrire, ma siamo sicuri che sia la scelta giusta?
Tutti lo vogliono fare, tutti lo osannano come la svolta nella vita di chi cerca di dimagrire: ma il digiuno intermittente è davvero la scelta corretta? Quando compare una nuova dieta sul web, specialmente se è pubblicizzata da vip e personaggi pubblici, sono tantissime le persone che decidono di provarla, buttandosi a capofitto in regimi alimentari di cui, magari, sa anche poco e niente. Prima di iniziare qualsiasi tipo di dieta, bisognerebbe sempre conoscere quello a cui si va incontro.
Si tratta, infatti, in ogni caso di diete che impattano la vita, la salute e il corpo delle persone ed è fondamentale informarsi a dovere, per evitare di rischiare e mettersi inutilmente in pericolo. Ecco tutto quello che dovete fare prima di decidere di intraprendere questa particolarissima dieta.
Dieta del digiuno intermittente: di che si tratta e che effetti ha sull’organismo
La prima cosa da tenere in considerazione è che il digiuno intermittente non è una dieta vera e propria, è più che altro un altro modo di pensare l’alimentazione e di nutrirsi. Non ci sono reali limitazioni su quello che si mette nel piatto, ovviamente il tutto deve essere dettato dalle regole del buon senso: limitare fritti e cibi grassi, preferire verdure e proteine, eliminare alcol e fumo. Il punto del digiuno, infatti, non è nemmeno saltare i pasti.
Una credenza falsa, infatti, che si è sedimentata nella mente delle persone è proprio che questo tipo di stile alimentare si basi sul saltare alcuni pasti. Ma non è affatto così! Si tratta, in realtà, di spostare tutti e cinque i pasti principali nella prima parte della giornata.
La colazione si farà verso le 7, lo spuntino alle 9, il pranzo verso le 13, la merenda alle 15 e la cena entro le 16. Passata quest’ora non si dovrà più ingerire nulla che non siano bevande non zuccherate come tè o caffè, fino alla mattina successiva. Quello che è bene tenere a mente è che questa dieta non serve a perdere peso, piuttosto a migliorare la vita e scongiurare l’insorgenza di malattie cardiovascolari, infarti o ictus.
Uno stile di vita, certo, non per tutti: è bene, infatti, chiedere al proprio medico di fiducia se possiamo o meno iniziare il digiuno intermittente. Tutto dovrà essere commisurato alla nostra età, al nostro stato di salute e quanto verrà stabilito dagli specialisti.
