Quale tra i vari tipi di latte vegetale usare e in quali contesti evitare di assumerli. Che cosa dicono gli esperti in merito
Il latte vegetale negli ultimi tempi sta diventando sempre più diffuso, anche per via dell’aumento di persone che lo consumano, tra cui vegani e vegetariani.
Ma non solo, c’è stato anche un grosso aumento di persone che soffrono di intolleranze e allergie agli alimenti, il che ha contribuito a questa impennata. Ma quali caratteristiche peculiari hanno questi latti vegetali? Ecco che cosa dicono gli esperti in proposito.
Partiamo con il latte di soia. È un tipo di latte molto ricco di proteine di un certo valore biologico. Esso contiene, infatti, grassi polinsaturi, tra cui gli Omega 3 che servono per la protezione del cuore. Questo tipo di latte, inoltre, contiene vitamina A, E, B, e anche ferro.
Tuttavia, non bisogna abusare di questo latte, perché contiene isoflavoni che hanno struttura simile al 17B estradiolo, ovvero un estrogeno che si usa per attenuare sintomi.
Latti vegetali: che caratteristiche hanno
Un altro tipo di latte vegetale molto diffuso è quello di mandorla. Molto leggero, la sua composizione somiglia molto a quella del latte vaccino, e contiene proteine a livello medio, e grassi a livello intermedio in confronto a un latte intero o parzialmente scremato.
I grassi che contiene sono per la gran parte polinsaturi, che quindi fanno bene al sistema cardiovascolare. Contiene calcio e vitamina E, oltre all’amandina, una sostanza che serve per la regolazione dei livelli di colesterolo e di zuccheri nel sangue. Il latte di mandorla è calorico ma si digerisce bene, ed è buono per la colazione di bambini, anziani e donne incinta. Dona energia e carica per affrontare la giornata.
E ancora, il latte di riso contiene molti carboidrati, ma meno proteine. È poco grassa e si digerisce molto bene rispetto alle altre bevande vegetali. Non ha colesterolo, ma non contiene molti minerali né vitamine. Ha un indice glicemico elevato, e anche se è poco calorica, è importante saperlo se si fa una dieta o si ha diabete.
Il latte di avena non contiene molte calorie, ha pochi grassi, e molti carboidrati. Contiene vitamina E e B. Il latte di cocco è molto calorico, contiene tante proteine, carboidrati, fibre, minerali, tra cui fosforo e potassio, vitamina C e B. Questo latte ha anche un certo contenuto di flavonoidi, che hanno azione antiossidante.
