Per quanto tempo si deve allattare un neonato? L’OMS chiarisce il dubbio

L’OMS ha voluto chiarire quali sono gli aspetti positivi connessi all’allattamento al seno e ha anche spiegato per quanto tempo, in generale, sarebbe meglio allattare il neonato.

Noti sono i benefici dell’allattamento al seno per il corretto sviluppo del bambino. Allattare un neonato influisce in modo determinante sulla prevenzione di numerose malattie, rafforza il legame con la madre (bondig), fornisce un’alimentazione completa e migliora anche la salute psico-fisica della madre. Ma per quanto tempo, cioè per quanti mesi, è consigliato allattare al seno?

Tempo giusto per allattare neonato
Per quanto tempo bisogna allattare il neonato – ffwebmagazine.it

L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) pone da sempre particolare interesse sulla questione dell’allattamento, che considera un argomento fondamentale per promuovere la salute pubblica a livello mondiale. La risposta dell’organizzazione al quesito sul tempo minimo consigliato a ogni madre per allattare è un po’ stupefacente.

Di norma si è infatti abituati a chiamare lattanti i piccoli che non sono ancora in grado di camminare e di alimentarsi con pappette e cibo più sofisticato. Ma per l’OMS è fondamentale che il latte materno rimanga la scelta prioritaria nell’alimentazione dei neonati anche dopo l’acquisto di alimenti complementari. Fino a che età di preciso?

Per quanto tempo bisogna continuare ad allattare il proprio figlio al seno: la risposta dell’OMS

L’OMS afferma che la madre può allattare al seno senza limiti di tempo precisi: l’ideale sarebbe farlo fino ai due anni di vita. E anche oltre. L’unica vera discriminante sta nella volontà. L’allattamento può dunque proseguire finché mamma e bambino lo desiderino.

Tempo per allattare al seno
Allattare al seno: per quanto tempo continuare – ffwebmagazine.it

Spesso allattare al seno diventa poco sostenibile dalle madri. Ma ci sono alcuni consigli forniti dall’OMS che possono aiutare le genitrici nel gestire meglio questa fase della crescita. La prima regola, ignorata dai più, è allattare il bambino a richiesta. Cioè senza seguire orari rigidi.

In media, nei primi mesi i piccoli poppano dalle otto alle quattordici volte al giorno, ma ogni caso è specifico. Quindi è normale che non ci siano orari precisi, e che mamma e figlio imparino a gestirsi secondo le loro esigenze più naturali. In più, soprattutto per la mamma, è importante imparare a prevenire dolore ai capezzoli, l’ingorgo e la mastite. Come? Evitando di staccare il bambino dal seno prima che abbia finito. E non serve neanche attaccarlo dieci minuti per parte. In generale, è bene lasciare che il bambino poppi da un lato finché ne ha voglia.

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