Spunta una clamorosa rivoluzione nel mondo delle operazioni al cuore. Ora basteranno solamente 10 minuti: come funziona la nuova tecnologia.
Le operazioni al cuore sono certamente tra le più complicate e soprattutto delicate. Adesso però per completarla bisognerà solamente attendere 10 minuti. Andiamo a vedere tutti i dettagli su come funziona la nuova tecnologia che permette queste delicate operazioni.
Una nuova innovazione nel campo delle valvole cardiache potrebbe rivoluzionare gli interventi chirurgici per i bambini. Un gruppo di ricercatori del Wass Institute e della scuola di ingegneria e scienze applicate John A. Paulson ha sviluppato una valvola cardiaca chiamata FibraValve, in grado di adattarsi al normale ritmo di crescita del paziente. Questa invenzione potrebbe semplificare drasticamente le procedure chirurgiche di sostituzione delle valvole cardiache nei bambini, con un processo produttivo che richiede meno di 10 minuti.
La FibraValve è l’evoluzione di un precedente dispositivo chiamato JetValve, presentato dallo stesso team di ricerca nel 2017. Entrambi i dispositivi si basano sull’utilizzo di fibre microscopiche, chiamate “nanofibre”, soffiate su un mandrino girevole attraverso diversi getti d’aria. Questo processo consente di creare una struttura di fibre che replica in modo molto preciso la struttura di una valvola cardiaca. Andiamo quindi a vedere tutti i dettagli del funzionamento di questa nuova tecnologia.
Operazioni al cuore in meno di dieci minuti: l’innovazione che potrà segnare una svolta
Il processo che permette di creare una struttura di fibre che replica in modo molto preciso la struttura di una valvola cardiaca permetterà di completare le operazioni al cuore in soli dieci minuti. Finora, i test sono stati condotti solo su pecore, ma il potenziale di questa innovazione per gli interventi umani è enorme. Le fibre utilizzate possono resistere all’interno del corpo per circa 6 mesi, tempo sufficiente per consentire alle cellule cardiache di infiltrarsi nella struttura e ricostruire la valvola.
Uno dei ricercatori ha rivelato che finora l’intenzione del gruppo era quella consentire alle cellule naturali del paziente di utilizzare il dispositivo come una sorta di guida per ricostruire i tessuti mancanti della valvola. Durante i test su pecore, la FibraValve ha dimostrato di funzionare immediatamente, permettendo al sangue di fluire correttamente ad ogni battito cardiaco.
Già dopo la prima ora, è stato osservato un accumulo di globuli rossi e bianchi, oltre a fibrina, una proteina coinvolta nella coagulazione del sangue. L’innovazione potrebbe rappresentare un importante passo avanti nel campo delle valvole cardiache e offrire nuove speranze per i pazienti pediatrici che necessitano di interventi chirurgici. Resterà solo da capire se la stessa tecnologia funzionerà anche sugli esseri umani.
