Allarme radiazioni in Italia, livelli superiori a Fukushima in questa provincia

Si scatena il panico! Le radiazioni sono persino maggiori che nella zona di Fukushima: questa provincia italiana è la più colpita.

In Italia non ci sono centrali nucleari attive, ma nonostante tutto, ci sono alcune zone dove le radiazioni raggiungono livelli impensabili. Utilizzando un geiger, un strumento in grado di misurare le radiazioni si rilevano valori decisamente fuori dal normale.

La provincia più radioattiva d'Italia
Rilevati livelli di radiazioni molto sopra la media – ffwebmagazine.it

Parliamo di misurazioni davvero eccezionali che superano anche  1,03 millisievert (l’unità di misura delle radiazioni) all’ora un cifra astronomica considerando che in Italia la media si aggira attorno a 0,2 millisievert all’ora, circa 5 volte di più! Per fortuna questa situazione è molto rara e riguarda soltanto pochissimi luoghi del nostro paese.

La provincia più radioattiva d’Italia: il motivo e come tutelarsi

L’Italia non ha particolari problemi con il nucleare, infatti il nostro paese ha abbandonato questo metodo di produzione dell’energia già molti anni fa, eppure, nella provincia di Viterbo le radiazioni sembrano fuori controllo, come mai? Hanno sepolto delle scorie radioattive oppure è in corso qualche pericoloso esperimento? Per fortuna niente di tutto questo, si tratta di un fenomeno naturale al 100%.

In questa zona, infatti, sono presenti una grande quantità di rocce tufacee cioè composte prevalentemente da tufo, un materiale di origine vulcanica utilizzato sin dall’antichità per costruire case e molto altro. Questo minerale rilascia gas radon un sostanza che emette raggi alfa ovvero le radiazioni, per farvi un’idea delle loro capacità considerate questo semplice esempio. Se per ipotesi trascorressimo un anno intero a contatto diretto con il tufo prenderemo 9 msv (millisievert), Vi sembra poco? Beh non è proprio così.

come difendersi dalle radiazioni
I pericoli che corri e come difenderti – ffwebmagazine.it

Considerate che in Giappone dopo l’incidente nucleare alla centrale di Fukushima tutta la zona circostante è stata dichiarata zona di alienazione e l’abitabilità è stata interdetta per ben 10 anni! Ad ogni modo potete stare tranquilli, la decisione del governo nipponico va considerata un’eccesso di precauzione, i rischi per la salute nella provincia di Viterbo sono molto bassi. Comunque possiamo prendere delle facili precauzioni per ridurre la nostra esposizione.

Uno dei modi migliori per tutelarsi consiste nel cercare di non trascorrere troppo tempo al chiuso, infatti il gas radon tende ad accumularsi negli spazi ristretti aumentando i suoi effetti. Sempre per questa ragione è consigliabile aprire spesso le finestre per far arieggiare gli ambienti e ridurre le concentrazioni di gas, dopotutto la prudenza non è mai troppa.

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