Le città più maleducate d’Italia: la classifica stravolge ogni leggenda | Resterete a bocca aperta

È stata stilata la classifica delle città più maleducate d’Italia. I risultati sono stati davvero sorprendenti e molti non saranno d’accordo.

Paese che vai e usanze che trovi. Ma secondo alcuni turisti, in certe città italiane, si trova solo maleducazione. Vediamo insieme quali sono considerate le città più maleducate d’Italia.

Quali sono le città più maleducate d'Italia
Città più maleducate d’Italia, la classifica – ffwebmagazine.it

Ci sono luoghi comuni che pendono su alcuni posti come una maledizione e generano pregiudizi nei turisti. Così,  da sempre, Milano è rinomata per essere una città snob in cui tutti vanno sempre di corsa mentre Genova è famosa per essere popolata da persone tirchie e scorbutiche; che dire poi di Vicenza passata alla storia per l’usanza degli autoctoni di mangiare gatti. Dicerie che non hanno alcun fondamento.

Altri atteggiamenti, invece, sono innegabili. Atteggiamenti scontrosi, poco ospitali e, addirittura, maleducati. Purtroppo la maleducazione, però, è trasversale e attraversa tutto il Paese da Nord a Sud senza dimenticare le Isole. Di recente è stata stilata la classifica delle città italiane più maleducate: i risultati sono stati ben diversi da quelli che tutti immaginavamo.

Ecco le città più maleducate d’Italia

Il sito Preply ha chiesto a oltre 1500 persone di esprimere la loro opinione su 12 comportamenti sempre più frequenti tra la popolazione al fine di stilare la classifica delle città più maleducate. I comportamenti messi sotto esame sono stati: passare molto tempo al cellulare in pubblico, non lasciar passare nel traffico e non rallentare alla guida quando si passa vicino ai pedoni. Sono state valutate 19 tra le principali città italiane. Ecco che cosa è emerso dal sondaggio.

Classifica delle città più maleducate d'Italia
Venezia è sul podio delle città più maleducate d’Italia – ffwebmagazine.it

Non ci crederete ma la medaglia d’oro per la maleducazione va alla Serenissima. Venezia, insieme a Catania e Parma sono state valutate le tre città più maleducate d’Italia. Seguono Milano, Brescia, Roma, Genova, Trieste, Torino e Taranto. Tra i comportamenti maleducati più diffusi primeggia l’abitudine di passare molto tempo al cellulare in pubblico: questo atteggiamento è stato riscontrato soprattutto a Trieste, Padova e Brescia. Tuttavia è un comportamento ormai in voga ovunque: passiamo sempre più tempo con il viso incollato allo smartphone senza guardare ciò che ci circonda.

Sempre Trieste primeggia per l’abitudine di non lasciar passare nel traffico mentre a Catania, a quanto pare, gli automobilisti non rallentano quando vedono i pedoni. Inoltre a Catania risulterebbe diffusa la pessima usanza di fare confusione in pubblico e di invadere gli spazi altrui mentre a Parma gli abitanti snobberebbero i visitatori. A Genova gli autoctoni sarebbero soliti guardare video sul cellulare in pubblico mentre a Venezia, addirittura, alcuni parlerebbero con  il viva voce in pubblico. Infine gli abitanti di Brescia sono rei di avere un linguaggio del corpo che indice chiusura. Sul podio delle città più educate tra le 19 prese in esame, invece, troviamo  Padova, Firenze, Modena e Verona. Seguono  Bologna, Messina, Napoli, Bari, Palermo e Taranto.

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